Tanti temi hanno arricchito il valore e l’importanza di questo derby. Certo è che queste partite in qualche maniera sanno tirare fuori sempre il meglio delle squadre che li disputano. Nella splendida cornice dello stadio Degli Ulivi, arricchita dalla scenografia del pubblico di casa per onorare il gemellaggio tra le tifoserie, la sfida tra Fidelis Andria e Barletta è ricca di grande calcio e spettacolo. Pasquale De Candia è senza Jefferson, ma recupera Strambelli. A partire meglio è la squadra di casa al 6′ con la rete di Giambuzzi (primo gol con la maglia biancazzurra), che ribadisce in rete una respinta difettosa di Provitolo sul tiro di Bottalico, 1-0. La reazione del Barletta arriva con il tiro di Cafagna al 10′, ma Fratti respinge in angolo. La squadra di Ciro Ginestra trova il pareggio poco dopo (18′): azione di Ngom che mette in mezzo un pallone interessante, Diaz approfitta dell’intervento errato del difensore e batte Fratti, 1-1. Il Barletta tenta il sorpasso con un cross di Rizzo e il colpo di testa di Marsili che non trova la porta al 21′. Nel momento di maggio sforzo dei biancorossi sono però i biancazzurri a trovare ancora una volta il vantaggio: al 30′ un cross di Giambuzzi dalla sinistra viene trasformato al volo da Scaringella, 2-1. Non si fa attendere la reazione rabbiosa della squadra di Ginestra: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Diaz fa la sponda per Marsili che colpisce a botta sicura, ma Giambuzzi salva sulla linea al 37′. Occasione da una parte e dall’altra.
Sempre Giambuzzi tenta un inserimento sulla sinistra, ma il suo colpo di testa viene messo in angolo da Provitolo al 37′. Ancora Fidelis Andria in gol con un suggerimento da parte di Strambelli che scavalca la difesa avversaria e pesca Scaringella che batte con un tocco morbido il portiere del Barletta, 3-1 al 46′. Dubbi sulla posizione di partenza dell’attaccante sulla rete, così come anche sul contatto con Provitolo nell’azione seguente, con la decisione dell’arbitro di non assegnare il rigore. Prima frazione che termina così. La ripresa è tutta da vivere. La prima vera grande occasione capita sul sinistro dal limite di Bottalico che costringe Provitolo ad una super parata al 56′. Il Barletta accorcia le distanze su calcio d’angolo al 63′: Marsili batte e pesca la zuccata vincente di Silvestri, 3-2. Due minuti più tardi la Fidelis Andria ripristina il doppio vantaggio: Scaringella mette in mezzo un cross morbido trasformato in rete dal colpo di testa di Sasanelli lasciato completamente libero, 4-2. Accorcia ancora una volta le distanze il Barletta al 78′ grazie al bel lavoro di difesa della sfera da parte di Diaz che trova Marilungo solo e in posizione ottimale per trafiggere Fratti, 4-3. Il match si conclude così, tanto spettacolo e divertimento. La Fidelis Andria cancella le ultime sconfitte, mentre il Barletta interrompe la scia di risultati positivi, ma non esce per nulla ridimensionato.
Photo Sergio Porcelli