Un momento particolarmente delicato di questa stagione, un periodo che però può essere cancellato da un successo in un derby. Spesso queste partite hanno un valore che va ben oltre i novanta minuti, spesso le difficoltà vengono scacciate dall’euforia e dall’atmosfera surreale. Giocare una partita del genere in casa propria, allo stadio Degli Ulivi (calcio d’inizio alle 16.00 di domenica 19 novembre), ha un’importanza incredibile, lo sanno i tifosi della Fidelis Andria, lo sa il club e lo sa anche Pasquale De Candia. Il tecnico, da poco arrivato sulla panchina biancazzurra, deve necessariamente andare oltre le due sconfitte consecutive ottenute dal suo team: la prima contro Gallipoli (anche se in panchina c’era ancora Francesco Farina) e l’eliminazione dalla Coppa Italia Serie D contro il Casarano.
Un periodo di flessione e che ha lasciato spazio allo smarrimento e alla confusione, ma a tutto si può porre rimedio. La classifica è corta e un successo nel derby rilancerebbe le ambizioni della Fidelis Andria. Invece, il Barletta vive un periodo di forma molto positivo: sette risultati utili consecutivi, coronati da buone prestazioni e da risultati importanti. Non è un caso che l’ultimo successo sofferto arrivato nei minuti finali di gara contro il Gravina sia valso il sorpasso proprio nei confronti della compagine di De Candia. Le ambizioni rimangono le stesse per entrambe, nonostante il momento difficile della squadra di casa: la Fidelis Andria punta al rilancio in classifica, tentando un contro sorpasso, mentre il Barletta vuole avvicinarsi sempre più alla vetta.
Photo Gigi Garofalo – Mister De Candia
