«Ci fa sperare poco sulle misure per contrastare crisi climatica alla base di diffusione malattie nuove per noi».
«Preoccupa l’atteggiamento negazionista» sulla crisi climatica, «sempre più diffuso in ambienti governativi, che ci fa sperare ben poco sulle misure da intraprendere per contrastare il cambiamento climatico che, per esempio, è alla base di fenomeni come la diffusione di malattie infettive trasmesse da insetti», ‘nuove’ per le nostre latitudini. A dirlo all’Adnkronos Salute l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all’Università del Salento.
Fortunatamente, aggiunge Lopalco, «la sanità pubblica italiana è ben preparata per affrontare i casi di infezione da virus trasmessi da insetti. La sorveglianza di queste malattie funziona bene e fa la sua parte nella rete di sorveglianza europea guidata dall’Ecdc».