Un altro lunedì da dimenticare quello vissuto per le strade della città di Andria, invase dai rifiuti non raccolti dal servizio pubblico ed accumulatisi anche a causa del forte vento di queste ore. A fronte di persistenti silenzi di un contesto politico asservito, non tacciono i cittadini che si sentono fortemente frustrati ed umiliati da tanta sciatteria.

Ancora una volta sono gli attivisti del Comitato Quartiere Europa di Andria a far sentire la propria voce. Dall’Associazione che quest’anno celebra i suoi 26 anni dalla costituzione, regolarmente iscritta all’Albo delle Associazioni del comune di Andria – Sezione 4^ Ambiente, fondata dall’Attivista Sociale Savino Montaruli, dichiarano:

«mai vista tanta sciatteria nel nostro quartiere e nella nostra città. Tante promesse elettorali tutte disattese da parte di chi si è dimenticato del quartiere il giorno dopo la sua elezione. Eppure avevano parlato di sicurezza, di decoro urbano, di igiene. Erano persino venuti a raccogliere fondi per poi ripresentarsi a “raccogliere” il voto. Tutte promesse vane. Le condizioni del Quartiere, parimenti a quelle dell’intero territorio cittadino, sono pessime e noi non intendiamo restare in silenzio come in silenzio restano coloro che si sono completamente asserviti al sistema, allineandosi.  Degrado aggravato da un pessimo servizio di raccolta rifiuti e da un quasi inesistente servizio di pulizia delle strade. Rifiuti sparsi ovunque, piste ciclabili impraticabili, marciapiedi divelti e mai riparati: cos’altro si deve aspettare per dire basta a tanto abbandono? No, non è una questione di soldi ma di volontà e soprattutto di capacità gestionali. Siamo di fronte ad un pressapochismo, ad un’incapacità acclarata di amministrare la cosa pubblica che dovrebbe far assumere decisioni definitive a chi galleggia ma non disdegna di vivere di denaro pubblico immeritatamente. Se oggi si sta perseverando nella distruzione del nostro quartiere, senza alcun intervento né azione positiva, allora significa che non è cambiato nulla e che le cose, rispetto alla vecchia amministrazione, sono solamente peggiorate e questa non era cosa facile. Ci stanno riuscendo alla grande» – concludono amaramente dal Quartiere Europa di Andria.