L’esame autoptico dovrebbe aiutare gli inquirenti a chiarire le dinamiche della morte dell’uomo il cui cadavere è stato trovato carbonizzato questa mattina nelle campagne di Montaltino, frazione di Barletta (Barletta – Andria – Trani).
Secondo quanto emerso finora, la vittima – di cui è al momento non è possibile stabilire l’età – presenta i segni delle fiamme specie sul volto – completamente sfigurato – e sul busto e saranno le indagini antropologiche – forensi a chiarire se si tratta di un cittadino italiano o straniero. Il corpo era in una zona di campagna dove sono state trovate aree di terra bruciata.
Stando a quanto si apprende, gli investigatori non escluderebbero al momento la pista dell’omicidio, proseguita con il trasporto del corpo della vittima in campagna dove il cadavere sarebbe stato poi dato alle fiamme da ignoti. Resta valida l’ipotesi che possa essere stato ammazzato da colpi di arma da fuoco o taglio i cui segni sono stati resi illeggibili a una prima ispezione cadaverica. L’incarico per l’effettuazione dell’esame autoptico sarà conferito martedì. Gli agenti della polizia scientifica hanno effettuato i rilievi: la loro analisi potrà riferire se è stato usato del liquido infiammabile. Sull’accaduto indagano gli agenti della squadra mobile della questura di Barletta – Andria – Trani e del commissariato di Barletta.