«È comprensibile che un consigliere di minoranza contesti l’operato di un’amministrazione, ma Fabiano Amati si conferma un caso unico nel suo genere, considerato che anche prima di passare all’opposizione di Michele Emiliano batteva ingiustificatamente i pugni sul tavolo pur avendolo sostenuto alle ultime due elezioni regionali».
Lo dichiara Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito democratico in riferimento alla denuncia sui ritardi nella realizzazione dei nuovi ospedali in Puglia fatta dai consiglieri regionali di Azione di cui fa parte anche Amati.
«Che l’ospedale di Monopoli-Fasano sia completato nei tempi previsti è un’esigenza sentita da tutti, in primis dai cittadini. Ma così come per gli altri 4 ospedali di nuova costruzione nel territorio regionale – aggiunge Pagano – bisognerebbe essere innanzitutto soddisfatti di aver avviato dopo dieci anni queste opere importantissime per la sanità pugliese. Spacciarsi per capo cantiere di una struttura che sta per vedere la luce grazie al presidente Emiliano, contestandogli peraltro ritardi nella costruzione, non sposta nemmeno di un centimetro i meriti di chi ha voluto l’ospedale».
«In Puglia – conclude l’esponente del PD- c’è qualcuno che vuole “costruire” e altri che purtroppo si occupano solo di demolire».