Fa un passo in avanti la realizzazione della “Cittadella della Musica Concentrazionaria” a Barletta. La giunta regionale Puglia ha approvato lo schema di accordo di programma tra ministero della Cultura – soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio di Bat e Foggia, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Puglia, Regione Puglia, Provincia Bat, Comune di Barletta e fondazione istituto di musica e letteratura musicale concentrazionaria. La cittadella nasce nell’area industriale dismessa della “ex distilleria” e raccoglierà il lavoro condotto dal pianista Francesco Lotoro che ha svolto una ricerca che ha portato a trovare 8mila partiture musicali scritte nei campi di concentramento e in altri luoghi di cattività tra il 1933 e il 1953, 12mila documenti fra audiovisivi e diari e 3mila volumi di saggistica sul tema della musica concentrazionaria.
La cittadella, estesa su superficie di 9mila metri quadrati, ospiterà il campus delle scienze musicali, la biblioteca multimediale, il museo thesaurus memoriae, il teatro nuovi cantieri, la libreria internazionale del novecento e una piccola struttura ricettiva destinata a ricercatori e studenti.