Non dovrebbero esserci cambi di colore delle Regioni dopo il monitoraggio settimanale della Cabina di Regia di oggi. Stando alla tabella degli indicatori decisionali al vaglio dei tecnici, a quanto si apprende, nessuna Regione supera le diverse soglie di rischio dei ricoveri per passare dal bianco al giallo, dal giallo all’arancione o dall’arancione al rosso.
Salvo sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbero quindi restare in zona bianca Basilicata, Molise e Umbria; in zona gialla sono Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, PA Bolzano, PA Trento, Puglia, Sardegna, Toscana e Veneto; in zona arancione Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sicilia e Valle Aosta; nessuna in zona rossa.
Complessivamente il tasso di occupazione delle terapie intensive è al 16,7%, quello in area medica al 30,4%. Quanto alle incidenze, la più alta si registra nella PA di Bolzano (3.258,5 casi per centomila abitanti), seguita da Emilia Romagna (2.732,8), PA di Trento (2.637,2), Veneto (2.518) e Liguria (2.467,2). La più bassa in Calabria (541,3) e Sardegna (554,4).