La famiglia Cucchi accettò nel 2013, rinunciando a costituirsi parte civile contro i Medici del Pertini, la somma record di un milione trecento quarantamila euro quale risarcimento per la morte del giovane Stefano.
Quei Medici poi furono ripetutamente assolti in Appello dall’accusa di omicidio colposo e quindi l’ Ospedale Pertini indennizzo’ la famiglia Cucchi per reati che i suoi medici non avevano mai commesso.
La famiglia Cucchi non restitui’, ovviamente, un solo centesimo, notoriamente in queste cose, cosa fatta capo ha.
Oggi, il legale della famiglia Cucchi, Fabio Anselmo, ha chiesto un ulteriore risarcimento di oltre due milioni di euro e una provisionale di settecento cinquanta mila euro nel processo a carico di otto Carabinieri accusati di aver depistato le indagini.
Se, la richiesta dovesse essere accolta, la famiglia Cucchi incasserebbe quindi, al momento, in totale più di quattro milioni di euro da questa vicenda.
A commento di tutto ciò vorrei ricordare tre cose
1) Che, per incidens, anche se questo non c’entra niente, l’ avvocato Fabio Anselmo è nel frattempo diventato il fidanzato di Ilaria Cucchi.
Il che ci insegna che l’ amore, quando è puro, spesso germoglia come uno di quei fiori che pure sbocciano dalla sofferenza
2) Che, per incidens, anche se questo non c’entra niente, il figlio dello stesso avvocato è stato recentemente tratto in arresto per detenzione di stupefacenti. Il che ci insegna che talvolta la sofferenza, pur grande, non si trasforma in insegnamento , non ci porta, per quanto grande, a proteggere noi e i nostri cari dall’ origine primigenia che l’ ha generata
3) Che, per incidens, anche se questo non c’entra nulla, per chi si batte per un Principio, per un Ideale, la vita di un uomo vale qualsiasi lotta e rivendicazione poiché non ha prezzo, anche se poi, alla fine, dipende pure dal prezzo che si fa…
PINUCCIO TARANTINI