“Il 5 marzo di cento anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini, artista e intellettuale tra quelli che più hanno contribuito ad arricchire il patrimonio culturale italiano dello scorso secolo. Omaggiarne la memoria è un dovere che troppo spesso si è dimenticato di onorare in modo adeguato ed è per questo che non solo a Bologna ma in tutto il Paese verranno organizzati eventi per promuoverne il genio poliedrico e diffonderne quanto più capillarmente le opere. Grazie al riconoscimento Unesco saranno coinvolti anche i nostri Istituti all’estero con eventi che vedranno protagoniste anche altre nazioni”. Così il Sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni, che accende i riflettori su uno tra gli appuntamenti più attesi del nuovo anno.
Il 2022 sarà l’anno di Pasolini e “per le celebrazioni – informa il sottosegretario – saranno impegnate a vario titolo risorse messe a disposizione dal Ministero della Cultura e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per oltre 800mila euro”.
“A suggello della ricorrenza, anche un riconoscimento dell’Unesco, che ha inserito il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini negli ”Anniversari 2022-2023”, associandosi così alle celebrazioni. È importante sottolineare come tra gli ”Anniversari Unesco 2022-2023” sia stato inserito anche il duecentesimo anniversario della nascita dell’attrice Adelaide Ristori“, conclude la nota della sottosegretaria.