A penalizzare un terzo degli studenti delle aree rurali pugliesi è l’assenza di un collegamento internet. Lo rende noto Coldiretti Puglia. “La banda ultralarga in Puglia è ferma al 15% a fronte di una media nazionale del 45%. La Puglia – afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia – è sicuramente in difficoltà sui numeri per l’accesso alla rete. La digitalizzazione delle campagne è per Coldiretti uno degli assi strategici di intervento per dare sostenibilità alla crescita e garantire la sicurezza ambientale ed alimentare del Paese”.
Solo il 76,1% delle famiglie italiane dispone di un accesso internet e appena il 74,7% ha una connessione a banda larga, ma la situazione peggiora notevolmente nelle campagne con appena il 68% dei cittadini che dispone di connessione a banda larga nei comuni con meno di duemila abitanti. “La disponibilità di accessi internet per consentire anche la didattica online è importante – sostiene Muraglia – per ridurre l’isolamento delle aree rurali e al tempo stesso rendere più efficaci le misure anti contagio”.
“L’utilizzo di internet deve essere promosso e sviluppato in maniera più forte e incisivo in Puglia, da sempre caratterizzata dal digital divide tra città e campagna – conclude Coldiretti Puglia – dove le nuove tecnologie sono uno strumento indispensabile per far esplodere le enormi risorse che il territorio può offrire e sostenere le famiglie in questo momento di difficoltà”.