“In Regione Puglia c’è un problema di cultura della legalità, Emiliano non può girare la testa dall’altra parte e fare finta di niente, ne prenda atto e intervenga immediatamente con provvedimenti concreti. Aspettiamo una sua proposta in consiglio regionale per porre rimedio a questa deriva, altrimenti a gennaio faremo sentire tutta la preoccupazione dei pugliesi scendendo in piazza per chiedere per il ripristino di una cultura di governo sana e trasparente in Regione Puglia”.
Lo dichiarano in una nota il commissario regionale della Lega, Roberto Marti, e il capogruppo in Consiglio regionale, Davide Bellomo.
“Siamo passati, nel giro di un anno – dicono – , dal procedimento sulle presunte irregolarità nell’assegnazione di fondi europei del Psr all’apertura di tre grandi inchieste giudiziarie che riguardano la Regione Puglia: una sul voto di scambio, una sulla sanità e l’ultima sulla gestione straordinaria della pandemia.
Non chiediamo commissioni o tribunali speciali perché abbiamo piena fiducia nel lavoro attento ed efficace della magistratura. Quello che chiediamo che la politica faccia il proprio lavoro, che Emiliano e la propria maggioranza si adoperino per ripristinare la cultura della legalità, in particolare nella scelta degli uomini e donne a cui affidare alte responsabilità”.