La Puglia si colloca tra le prime regioni in termini di reati commessi, occupando il terzo posto con 3.734 infrazioni accertate (il 10,7% sul totale nazionale), 1.424 sequestri effettuati, 3.230 persone denunciate e 15 arrestate.
In quella nazionale le province di Bari, Foggia e Lecce sono rispettivamente al terzo, dodicesimo e diciottesimo posto con 1.465, 553 e 430 infrazioni accertate.
E’ quanto emerge dell’edizione 2021 del rapporto Ecomafia, il documento realizzato da Legambiente con il sostegno di Cobat e Novamont e edito da Edizioni Ambient, il cui focus pugliese verrà presentato a Foggia, giovedì prossimo.
“La scelta di Foggia quale sede per la presentazione dei dati pugliesi sulla criminalità ambientale vuole essere un chiaro messaggio istituzionale e sociale, alla luce anche dei recenti accadimenti giudiziari – spiega Legambiente Puglia in una nota – Ma il luogo istituzionale dell’Ateneo foggiano è il luogo anche per incontrare gli studenti perché è proprio da loro che bisogna ripartire con una nuova cultura della legalità e della tutela dell’ambiente e territorio”.