Dopo due settimane di stop forzato, lo scorso sabato, il DF Theatre di Bisceglie ha riaperto le porte. I primi avventori hanno subito notato le nuove telecamere e non è passato inosservato neppure il metal detector posizionato all’ingresso. «La missione -si legge in una nota diffusa dall’Amministrazione della Discoteca biscegliese – in questo momento è rendere il locale un posto ancora più sicuro e sono state messe in atto tutte le risorse per ottenere la più avanzata tecnologia».
Sono parecchie decine le telecamere installate: modernissime, mettono a fuoco anche in condizioni di bassa luminosità e sono dotate di un software per il riconoscimento facciale. Agli ingressi ci sono invece i metal detector, che ricordano un po’ quelli degli aeroporti. Se il dispositivo suona, il personale, che è formato per l’utilizzo dei dispositivi, approfondisce il controllo con un metal detector portatile. «Dopo due anni di chiusura (e di relative mancate entrate) questo è stato un ennesimo sforzo da parte della gestione del DF, ma quando si parla di sicurezza, non si può badare a questo», dichiarano i vertici della struttura.
«Da sempre – conclude la nota – il DF ha tolleranza zero verso ogni episodio di violenza e collabora costantemente con le Forze dell’Ordine per prevenire qualsiasi atto che possa ledere alla sicurezza del suo pubblico e del suo personale, spesso impiegando anche più personale di sicurezza rispetto a quello che le capienze impongono. Abbiamo a cuore ogni singolo nostro ospite e ogni nostro dipendente e, anziché rifugiarci nella comoda retorica, abbiamo preferito agire, dimostrando con i fatti da che parte siamo e come la pensiamo. Questo è il modo migliore per avere la fiducia del nostro pubblico che apprezza questo enorme ma dovuto sforzo e che ora può sentirsi ancora più al sicuro».