Nel settore olivicolo pugliese sono stati gia’ “persi 30mila posti di lavoro”, ma la situazione potrebbe persino peggiorare perche’ quest’anno la campagna olivicola e’ iniziata male, con una resa inferiore alla media degli anni passati, difficolta’ nel trovare manodopera e prezzi di vendita delle olive molto bassi, senza contare i danni che continua a provocare la Xylella. E’ quanto hanno lamentato le associazioni di categoria oggi in IV commissione consiliare della Puglia, come riportato in una nota. Durante le audizioni sono stati ascoltati i rappresentanti di Cia Puglia, Coldiretti Puglia, Confagricoltura e Copagri Puglia. “La Puglia non stara’ ferma e in silenzio perche’ parliamo di un sistema economico produttivo decisivo per la nostra economia”, ha garantito l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia. “La Pac, se non modificata, mette a rischio non solo le aziende ma migliaia di posti di lavoro del comparto agroalimentare e di questi tantissimi sono nel settore olivicolo”, sostiene il presidente di Confagricoltura Puglia Luca Lazzaro.